giovedì 22 maggio 2008

...CHE MALA FA?

Finalmente una crociera evviva un poco di vacanza…..sono andato in vacanza per pochi giorni mi ci voleva proprio e che nave e li ho conosciuto due bellezze ineguagliabili, impiegate una in lavanderia e una in cucina ,Alice e Mirna. Con il passare dei giorni(troppo rapidamente ) iniziavamo a diventare buoni amici e spesso trascorrevamo i pochi minuti liberi che avevano,soprattutto a tarda sera quando tutti andavano a dormire. Mi sarebbe piaciuto dormire insieme a loro. Lo stavo dicendo appunto alle mie due amiche che si scambiarono uno sguardo fugace e poi quasi contemporaneamente mi invitarono da loro,in fondo,CHE MALE FA?! Entrai in cuccetta,vidi subito che si stava un po’ stretti ma decisi di dormire con i pantaloni . Ci sdraiammo sul letto io in mezzo e iniziammo a parlare del più e del e del meno .Mirna mi fa ad un certo punto “Perché non ci fai vedere che tipo di indumento intimo usi?”io mi sentii crollare il mondo(in fondo sono un timido!)ma la loro insistenza ebbe ragione,anzi furono proprio loro a tirarmi giù i pantaloni,ma i loro occhi puntarono subito il pacco,da prima quasi titubanti poi sempre più sicure passarono alle vie di fatto e alzando l’elastico dello slip esclamarono”ehi ma tu ce l’hai che sembra una terza gamba”e detto ciò tirarono via lo slip fino alle cosce e io nel frattempo avevo dimenticato la mia timidezza e iniziai a frugare sotto la loro biancheria e in un attimo il pennone fu issato. Mentre loro lavoravano il flauto,io riuscì a spogliarle e fu allora che rimasi incantato a quei due corpi perfetti. Alice,origine indiana,pelle scura da non distinguere i suoi capezzoli e riconoscere il buco della fica con l’orientamento delle dita ,pelle di seta e un culetto sporgente appena accennato sui fianchi,gambe magre e leggermente convergenti alle ginocchia .Mirna l’opposto;grandi tette bianche come la sua pelle color latte ,occhi verdi ben visibili per il colore carne che bene li distingueva dal colore della pelle,peli biondi appena accennati ,grosse labbra della gnocca ben evidenziati, culo a pagnotta ma bello sodo(come il pane appena sfornato!)belle cosce a forma di prosciutto che sfinano fino ai due polpacci magri ma ben disegnati con la caviglia secca da distinguere molto bene il tendine d’achille.In un baleno le rivoltai mettendole a pecora e dopo averle schiaffeggiate sulle chiappe,iniziai ad affondare la sciabola nei loro foderi vogliosi prima una poi l’altra ,con un ritmo di circa 15 colpi ciascuna per non far torto. L’eruzione annunciata trovò le loro bocche protese come i cuccioli verso i capezzoli materni .Furono ben nutrite dal magma allo yogurt che seppi schizzare. Da quella volta ogni sera con varianti sul tema facciamo sempre nik-nik e discutiamo sempre un poco meno. Nel breve tempo(potere delle donne!)la voce si è sparsa,e prima la cuoca ,poi la guardarobiera,fino alla cantante del complesso fu una continua richiesta,ma in fondo CHE MALE FA?…..

1 commento:

Anonimo ha detto...

we el milagro cm va??? e io mo a salsa cn ki ballerò?!?!?!
cmq sta storia è interessante.... dimmi dove vai in crociera ke almeno sto attenta a nn predere lo stesso biglietto!!!!! skerzo logicamente ciao un bacione la tua salsera!!!!