lunedì 31 marzo 2008

MHHHH...GRAN PREMIO...MHHHH

Ricordo spesso, quando ero un pilota e mi ripetevo “a volte io la velocità e il tuo ingoiare da Dio. Quanti schizzi mi fai fare te l'ho già vista in faccia la mia brace e tu Fuoco che mi abbraccia. I denti tuoi attorno a me” e ricordo una di delle mie donne dell’epoca la cara Maddalena. Quante finte promesse per lei “Maddalena no Io non corro più Ho paura e so Quanto vali tu Auto rosse e blu. Dove vanno mai. Primo non sei mai. Anche se non lo sei. Maddalena no Io non corro più. Ho paura e so. Quanto vali tu. Auto rosse e blu. Dove vanno mai. Primo non sei mai. “Sempre al volante io. La velocità. Dimostravo anch'io. A chi guarda là. Che duello è. Morte contro me. Uomo cosa sei. Macchina anche tu. Maddalena no. Io non corro più. Ho paura e so. Quanto vali tu ,so che erano meglio le tue seghe in auto. Stringimelo amore mio,ti ripetevo. Stringi più che puoi il membro mio. Maddalena no non fermati adesso dai. Io non corro più. Ho paura e so,quanto vali tu Ma l’inghiottirai? ti ripetevo,l’inghiottirai? E non sporcherai?l’auto è nuova,amore dai non me la sporcare, non corro più si, stringilo amore mio. Stringi più che puoi. Il membro mio Maddalena, no non fermarti adesso no. Io non corro più. Ho paura e so. Quanto vali tu, fai dell’orale perfetto. Ma se lo farai accovacciata mentre guido, ce la farai meglio dai stringi amore mio. Stringi più che puoi, il membro mio Maddalena no Maddalena no Maddalena no Maddalena no Maddalena no Maddalena no,…….caxxo…. ma dai mi hai schizzato tutto sul cruscotto Maddalena no adesso dovrai anche ripulire la mia auto…ma caxxo e manco ho frenato !........

martedì 25 marzo 2008

.......NON FINISCE QUI!.....

Avrei voluto navigare mari e cieli contro vento,ma ho sopportato male e bene ogni momento e ancora mi fido della gente,ho stretto mani e scritto fogli col mio nome,avrò abbozzato mille canzoni e centomila poesie e chissà quanti racconti o favole,avrò fatto sorridere e stare gioiosi molti amici e conoscenti ormai anche scomparsi!Avrei voluto donare ad una figlia il mio cognome e credo era una cosa importante,perché ora sono oltre la metà di una vita troppo tranquilla e coerente che un po’ toglie e non ti da un po’ ma lontano dalla meta va e oramai non sono lontano…Avrei voluto fare e riferire a voi pochi che leggete altre avventure(mi manca ancora l’orientale e non so se riuscirò a farmela!)Avrei tanto da dire ancora, ma arrivato a questo punto posso solo aver fiducia! e spero proprio come intona questa canzone che ...

“Non finisce qui su questo palco dov’è stato emozionante senza un perché scambiare musica col cuore e con la mente Non finisce qui e la chitarra suona ancora dolcemente……non finisce qui.”

Avrei visto strade grandi e piccoli paesi, i grattacieli e case con i panni stesi e ancora! Avrei voluto mille donne e amato solo una con mille fumetti e mille emozioni ho rincorso la fortuna e ancora ne ho da dire tante perché sono solo a metà del mio viaggio impaziente che riparte da qua con la forza che l’amore dà…ma non so quando durerà! e spero proprio come intona questa canzone che...

”Non finisce qui su questo palco dov’è stato emozionante senza un perché.. scambiare musica col cuore e con la mente Non finisce qui e la chitarra suona ancora dolcemente …non finisce qui.”

Sai perché… sono nato nuovamente…troppe volte e non so se ho ancora una vita di ricambio e la forza della prima e seconda volta ma indietro non posso tornare e se avrò ancora “forse” uno o due anni comunque sia oggi e domani come fa questa canzone...

“Non finisce qui”………………

speriamo……. a presto a tutti voi e come sempre …riparto,…vado su, più su nel blu…….. e mi mancherete…….

mercoledì 19 marzo 2008

....E IO CI STO!......

Mi alzo al mattino ,con una nuova illusione,chi come me non fantastica altrettanto?Quindi dopo una nottata di idee e pensieri spero di abbagliarmi sempre di più!Mi guardo intorno e mi accorgo che non sono solo,nel mio magnifico letto ( a 8 piazze).La luce del sole si introduce lievemente dalla mia finestra e va a rispecchiare sulle avvenenti tette di una delle mie donne che mi riposa accanto,che bello svegliarsi con una donna che ti diletta,figuriamoci sette!Un vero paradiso di felicità direte voi,ma vi assicuro che non è cosi!Certo ho i miei vantaggi la sera,tante coccole,gesti affettuosi,carezze e chi fa a gara per essere la prima ,tutte amabili e aromatiche!Chi mi avvinghia e bacia come una piovra troppa affettuosa o come una sanguisuga solo per succhiarmi fino all’ultima goccia del mio prelibato dolce e ardente miele! Bello adocchiarle denudarsi, sfiorare le loro gambe lucide,sbaciucchiare i loro corpi caldi e vellutati,farle mie per tutta la notte e senza prendere nulla di eccitante e scervellarsi già al giorno che verrà perché la mattina poi mi andrebbe di sgattaiolare via guardandole e non vederle profumate, acconciate, lisciate e cortesi (qualcheduna ai primi barlumi dell’alba russa anche,si salva solo in quanto è svestita e ha sempre quel suo sex-appeal inspiegabile del suo piacere infinito! ) la sera prima quei bei seni sembravano i migliori frutti della natura poi invece consumato il tutto e svuotato, mi rendo conto che è meglio dileguarsi, per non parlare poi di quei bei triangolini profumati che non hanno più lo stesso olezzo e lo stesso richiamo di poche ore fa! e i nomi poi chi li ricorda? Si è vero mi guardo intorno mi ritrovo in una visione mostruosa,i bagni occupati,phon accesi,lamette per ceretta sparsi ovunque,perizoma e tanga usati abbandonati per terra insieme ai preservativi e fazzoletti e poi cavolo non la fanno profumata anzi…..fanno anche rumore!!!!!!! beh… questa è la mattina…..ma ci ripenso però la sera e la notte è un'altra storia e tuttavia continuo a sperare di trovarne davvero una che sia la meglio che mi sorride al mio risveglio e che sia bella come il sole d’agosto, e intelligente si sa,ma in fondo è bella però la mia vita e io ci sto!……. mi guardo intorno mi ritrovo in un incubo,troppe donne finalmente un riflesso,un soffio di vento mi fa girare la testa, la giro dal cuscino e la sposto sul mio comodino e ritrovo come d’incanto i mie preferiti il mio piccolo Ranger e il vero incubo che non finisce……Dylan Dog!!!!

Ma in fondo è bella però la mia vita, e io ci sto!!!!

domenica 16 marzo 2008

"IL MIO CORPO CHE CAMBIA"

“Cos'e' cos'è questa sensazione”,

mi ripeteva continuativamente, ora che ci penso l’amico “Souvenir” quando ne parlava,non so perchè ma percepivo che era infelice, scorgevo che i suoi allungati capelli erano come le mani di un salice piangente senza lacrime,adesso comprendo ,scusami Enrico se l’ho saputo solo ora ma questa notizia per me è come questa canzone che fa...

”e' come un treno che passa,dentro senza stazione,dov'e' dov'e' il capostazione,sto viaggiando senza biglietto e non ho direzione e' lei e' lei che prende la mia mano e mi accompagna in questo lungo viaggio andiamo lontano ecco cos'e' tutto il mio stupore non e' facile guardare in faccia alla trasformazione e' il mio corpo che cambia nella forma e nel colore e' in trasformazione e' una strana sensazione”...

e in un bagno di sudore ora sono i miei pensieri e' il tuo corpo che cambia,che cambia e cambia che cambia e cambia,...

ma sono gioioso per te che finalmente ritrovi il tuo reale corpo da donna e potrai esprimere senza impedimenti quello che provi,certo non era bello per te essere femmina dentro e fare finta di essere un uomo fuori ma ora sono convinto che, dove sei,lì in procinto di cambiare sesso starai meglio e finalmente sollevato,indubbiamente non è stato facile,immagino che la tua nobile e facoltosa famiglia non ti abbia accettato subito(non è bello avere in casa un Bisex!!) così per quello che sei in realtà! ma quel che conta è che alla fine hai vinto tu,cioè ha vinto la donna che è in te!So che gia sei arrivato nella città estera per la trasformazione e sarai a tutti gli effetti un "trasgender" e ti giustifico anche quella volta nella doccia perché,lo avevi piccolino e noi molto stupidamente a ridere di te e allora tu ti fingevi con tutti bisex e stavi al gioco(tristemente i tuoi occhi, ricordo che avevano un velo di malinconia),ma ora sono raggiante per te che già ti sento cantare...

”cos'e' cos'e'questa senzazione,e' come un treno,che mi passa dentro,senza stazione,dimmi qual e',la mia direzione,sto viaggiando,senza biglietto,ne' limitazioni,e' il mio corpo che cambia,nella forma e nel colore,e' in trasformazione,e' una strana sensazione,in un bagno di sudore,e' il mio corpo che cambia che cambia che cambia,che cambia e cambia…. cos'e' cos’è questa sensazione, e' il mio corpo che cambia,nella forma e nel colore,e' in trasformazione,e' una strana sensazione,in un bagno di sudore,e' il mio corpo che cambia,che cambia che cambia,che cambia e cambia….” ...

auguri Enrico per l’intervento so che è per il 19 marzo(pensa la festa del papà!) noi tifiamo tutti per te e per la tua felicità(e la donna che sarai a breve!) facci sapere,un bacio Orly! Caro Enrico, da noi appellato Souvenir,ti aspettiamo con apprensione e agitazione per festeggiare al tuo ritorno da Boston e vederti finalmente donna(una donna avvocato "transgender")! e chissà ................

...............................ma poi a noi ce la darai o farai come tutte quelle che conosciamo e te la tiri pure te?

”cos'e' cos'e'questa senzazione,e' come un treno,che mi passa dentro,senza stazione,dimmi qual e',la mia direzione,sto viaggiando,senza biglietto,ne' limitazioni,e' il mio corpo che cambia,nella forma e nel colore,e' in trasformazione,e' una strana sensazione,in un bagno di sudore,e' il mio corpo che cambia che cambia che cambia,che cambia e cambia…. cos'e' cos’è questa sensazione, e' il mio corpo che cambia,nella forma e nel colore,e' in trasformazione,e' una strana sensazione,in un bagno di sudore,e' il mio corpo che cambia,che cambia che cambia,che cambia e cambia….”

venerdì 14 marzo 2008

...OCEANIA...

Quanti diamanti avrà il tuo cielo,mi domandavo continuamente nei miei sogni, tu che lo sfiori coi capelli,tu che la notte al davanzale sciogli le trecce ad una stella Quanti diamanti avrà il tuo inverno,tu che eri e sei bellissima ma mai mia!Ombre di lupi alla finestra,aghi di pino alla tua porta,ricordo sognavo di dirti ”chiamami amore, se lo vuoi”. Occhi di prato era il tuo cielo, uomo di pochi anni ancora,ero io ormai,foglie di the’ sopra il sentiero, tace speranza, invecchierai pensavo da bambino.Occhi di prato era il tuo inverno,ma me non ammiravi mai fuggiva intanto il disonore,ti avrei ripresa anche se di un altro e non più sola ormai storie di aerei e di coraggio,di violenza e uomini di merda, confini sordi alla realtà...Ma il tuo nome ricordo tuttora Oceania... Oceania.... Scrivimi ancora le tue rughe,anche io tanto ho i miei acciacchi ma ti cerco da sempre, e tu lo sai, trova per me giorni e speranze,l'indifferenza che non ho. Cerca per me giorni e ragione,ti vorrei ancora almeno nei miei sogni e portami arance americane, storie di donne e di acquavite, edera e sangue, anche per me Ma il tuo nome ricordo tuttora Oceania... Oceania.... Si alza la nebbia nel tuo cielo,di anni ne sono passati,l'inverno sputa i suoi malanni,non eravamo per stare insieme, vento via spazza la saggezza, ti sogno ancora che mi dici ”baciami ancora, se lo vuoi“vorrei le mani nei pensieri,e nei tuoi seni vorrei poter sperare che dove finisce il tuo dolore nasca lì un ponte tra me e te...niente è mai scritto Ma il tuo nome ricordo tuttora Oceania... Oceania....

lunedì 10 marzo 2008

"IL SOLITO SESSO"


Oggi,10 marzo, essendo il mio compleanno (42 primavere),voglio farmi un omaggio.
Mi voglio regalare un bel raccontino (io lo ritengo tale, poi, a voi ovviamente l’arduo giudizio!).Per gli auguri, vi ringrazio anticipatamente……

……………………………………
...Ma tu ,che stai scorrendo con gli occhi,non pensare male adesso: ancora il solito sesso!Eccomi qui(era il 27/02/2008), ancora nel nord e ancora per una nuova speranza.
Stavolta nuova città(Pordenone) e ospedale,(Aviano).Un viaggio tremendo grazie a Trenitalia e nonostante i 150 euro scuciti per la cuccetta(era meglio quella per i cani!),partenza con olre 75 minuti di ritardo e peripezie varie in treno:ecco, a volte capisco che sarebbe meglio essere un albanese in modo tale da essere trattati in modo migliore!!!!!!!!
Comunque e nonostante tutto,arrivo a Pordenone. Mamma mia che freddo e che umidità!
Meglio andare immediatamente in albergo per posare la valigia, fare colazione e riposarmi un poco. Ma la mia idea fissa è un incontro speciale,con una professionista del sesso, anche in questa città.Devo essere sincero: volevo richiamare Giada ma conoscendo ormai dove trovarle, privilegio cambiare e magari a Lei la chiamerò domani.
Ho un idea fissa: un incontro con Cristina!Così la chiamo.
Voce dolcissima e disponibilissima(mi inquieta un poco perché a volte una bella voce non è garanzia di bellezza esteriore!)
.
Attendo in albergo e l’aspetto dietro la porta, guardando dal l’occhiolino se è propriamente bella o un ragno(ma questa è un'altra storia!).
Devo dire che si fa un po’ desiderare ma arriva e non ci posso credere..:
è stravagante ,esclusiva e chimerica.
La faccio entrare ed è ancora più avvenente senza trucco come una bambina ,jeans,scarpe da ginnastica e giubbetto stretto. Ma è mai possibile che una così fa la escort? Mah……Iniziamo a parlare e l’abbraccio(che squisito profumo), poi toglie il giubbetto e pian piano tutto il resto. Che meraviglia: un fisico da schianto e che dire poi dei piercing?
O dei meravigliosi tattoo?E quel piercing sulle labbra vaginali(”INNER LABIA”) della sua fichetta tutta pelata, con un solo ciuffettino di peli biondi in superficie?E che voce… Guardandomela li, tutta ignuda,non sapevo dove dare il via!Beh, per prima cosa(non per questo sono un poco “malato sessualmente”!),ho avuto all’istante il desiderio di vezzeggiare la sua fica pienamente o quasi tutta liscia(non foss'altro, per via di quel ciuffetto).Mi attirava sentire che si bagnava leggermente grazie alla mia ardente lingua e poi, sentire quel metallo all’estremità delle sue rosse labbra,mi eccitava sempre maggiormente.
Io ero pronto, come in una canzone, a intonargli:
“ perché ,sai,non capita poi tanto spesso,
che il cuore mi rimbalzi così forte addosso,
ed ho l'età che tutto sembra meno importante,
ma tu mi piaci troppo e il resto conta niente.”

Beh devo dire che è stato molto bello. Peccato che forse per lo stress del viaggio, il mio povero pistolino non è riuscito a fare la terza…un vero peccato(penso che sia dovuto al fatto che non mi piacciono molto le cose a tempo e 2 ore per me sono sempre poche).Sinceramente però, questa volta non me la sento di descrivere i particolari: tanto è sempre il solito sesso.
Domani, la chiamerò di nuovo e farò subito l’anale in modo da non rifare una goffa figura, anche se mi veniva già voglia di
canticchiargli:
”Posso rivederti già stasera?Ma tu non pensare male adesso:ancora il solito sesso!Correrò veloce contro le valangheper poi regalarti la fiamma del vulcano,respirerò dove l’abisso discendee avrai tutte le piogge nella tua mano…”
Anche se credo ormai, che ho bisogno di un amore vero e romantico. Come sempre lo aspetto(avrò di sicuro qualche altra fregatura tanto per cambiare!) e poi domani sarò tutto il giorno in ospedale:giù, in fondo, al reparto di medicina nucleare….giù ,in fondo, in medicina nucleare. E come in quella canzone, avrei voluto canterellargli:
“Chiuderò la curva dell'arcobaleno,per immaginarlo come la tua corona, e con la riga dell'orizzonte in cielo,ci farò un bracciale di regina...
ma se solo potessi un giorno vendere il mondo intero in cambio del tuo amore vero!
Sai ,qualcosa tipo "cielo in una stanza".

C'ho provato a dimenticare con il solito sesso ma tu ,che stai leggendo,non pensare male adesso: ancora il solito sesso!
E vi intono… :
Ora vi saluto ,è tardi ,vado a letto...
quello che volevo scrivere , io l 'ho scritto……”


martedì 4 marzo 2008

...L' AMORE NON SI (S)PIEGA...

Cosa non farò per farmi amare,Cosa non farò per dirti che,Cosa non farò per questo amore. Per dirti cosa sei per me,quante volte me lo sono detto e quante volte me lo ripeterò,ma dormo ancora solo in questa stanza,con i miei romanzi e i miei miraggi e una nuova commozione,ma resto sempre qui nella mia stanza,dove al buio i sogni vanno via!Resta solo il peso della mia malinconia e in questi momenti tristi e amareggiati che ricordo te,si proprio te,Diana!Ricordo te e i dolci momenti passati insieme con le nostre sbirciate coinvolte nei giorni insieme,ti ricordi? Quando eravamo nel nostro lettino del primo albergo meno costoso che trovavamo? Ricordi i nostri avvolgimenti? E tu che volevi sempre di più e io che fino ad allora troppo ingenuo non capivo!Credevo in un altro tipo di amore,ma tu volevi tutto e di più…….e mi dicevi “dai girami e piegami,avvolgimi e fammi tua da dietro…”e come adesso in questa canzone che va di moda io ti cantavo e ripetevo innocentemente “L’amore non si (s)piega,farò girare il mondo” e tu che mi ripetevi “se non mi agguanti da dietro diventa tutto inutile, io, non ne posso farne a meno, mai! nemmeno quando poi sarò di un altro e sarà solo silenzio e freddo tra di noi”E volando, ripensandoci e superando i monti verso cieli bianchi di libertà e volando finché tutto il mio infantile mondo solamente un punto sembrerà ora che non ci sei! E ora cosa non farò per amare, cosa non farò per te ,tu sola sei l’amore,tu sola per me che sei stata la prima che si è (s)piegata(si l’ho capito l’amore si (s)piega, perbacco!) e che bei fianchi e che bel canale!Dimmi che vorrai stare al mio fianco,dimmi che sarai solo per me,dimmi che consolerai il mio pianto(che gran scemo che sono stato)!Ed io vivrò solo per te e per quel tuo curvarti cosi unico e speciale e vorrei cara Diana cantarti a squarciagola “Dammi ancora solo un po’ di tempo,giusto quanto basta perché poi,torni ancora tutto come prima tra di noi" e mi dicevi "dai girami e piegami,avvolgimi e fammi tua da dietro…"e come adesso in questa canzone che va di moda vorrei che mi cantassi ancora “se non mi prendi da dietro diventa tutto inutile, io, non posso farne a meno, mai! nemmeno quando poi sarò di un altro e sarà solo silenzio e freddo tra di noi”

sabato 1 marzo 2008

...VITA TRANQUILLA...



Ho sempre pensato,(come questa canzone!).Quando avrò questo,quando avrò quello sarò saziato,non voglio troppo mi basta il poco.Ma poi avevo questo e avevo quello …ed era lo stesso.Ho sempre pensato ho sempre sognato. Troverò il mare e sarò bagnato(ma non so galleggiare).Il mare ho trovato… ma nulla è cambiato… nulla!Che cos’è… che io aspetto…aspetto un vero amore e una illusione per la mia vita!Io… voglio una vita tranquilla!Perché è da quando sono nato,da l’età di 3 anni per la prima volta entrai in ospedale(ma questa è un'altra storia). Che sono spericolato o come si dice sfigato! Io… voglio una vita luminosa!Perché è da quando sono nato… che è…Disperata… Spericolata…piena di dissenteria e cateteri e flebo in ogni parte del corpo!Io… voglio una vita serena senza più operazioni o strazi vari!Però libera,sana … verde e sconfinata !Io dovrei… non dovrei pensarci e andare avanti!Ho sempre pensato che quando avrò il cielo sarò stellato,ma questo succede nelle fiabe e a 40 anni non ci si crede ormai più!Divenni una stella(nella mia creatività)… ma ero lo stesso. Sempre lo stesso…pochi ghigni e radi abbracci.Ho sempre pensato sarà che sono un pesci con saturno contro ascendente vergine con la luna nella dodicesima casa,mah a volte uno non vuole credere agli oroscopi ma poi….Troverò lei(mi sono sempre detto) e sarò rinato. Lei ho trovato(ma non lo sa ancora e sono tentennante)… qualcosa è cambiato si credo che la porterò con me in Italia tanto per quel che mi resterà almeno non avrò rimpianti. Qualcosa è cambiato si che aspetto sempre di saper buone notizie ….ma…L’ultima illusione non è svanita io ci spero….Io libero per sempre….Io… voglio una vita tranquilla.Perché è da quando son nato che sono spericolato che sono in ospedale… Io… voglio una vita tranquilla e non solo per me ma per tutti, perché in queste condizioni ci saranno milioni di persone e per tutti….. Io… voglio una vita tranquilla