venerdì 14 marzo 2008

...OCEANIA...

Quanti diamanti avrà il tuo cielo,mi domandavo continuamente nei miei sogni, tu che lo sfiori coi capelli,tu che la notte al davanzale sciogli le trecce ad una stella Quanti diamanti avrà il tuo inverno,tu che eri e sei bellissima ma mai mia!Ombre di lupi alla finestra,aghi di pino alla tua porta,ricordo sognavo di dirti ”chiamami amore, se lo vuoi”. Occhi di prato era il tuo cielo, uomo di pochi anni ancora,ero io ormai,foglie di the’ sopra il sentiero, tace speranza, invecchierai pensavo da bambino.Occhi di prato era il tuo inverno,ma me non ammiravi mai fuggiva intanto il disonore,ti avrei ripresa anche se di un altro e non più sola ormai storie di aerei e di coraggio,di violenza e uomini di merda, confini sordi alla realtà...Ma il tuo nome ricordo tuttora Oceania... Oceania.... Scrivimi ancora le tue rughe,anche io tanto ho i miei acciacchi ma ti cerco da sempre, e tu lo sai, trova per me giorni e speranze,l'indifferenza che non ho. Cerca per me giorni e ragione,ti vorrei ancora almeno nei miei sogni e portami arance americane, storie di donne e di acquavite, edera e sangue, anche per me Ma il tuo nome ricordo tuttora Oceania... Oceania.... Si alza la nebbia nel tuo cielo,di anni ne sono passati,l'inverno sputa i suoi malanni,non eravamo per stare insieme, vento via spazza la saggezza, ti sogno ancora che mi dici ”baciami ancora, se lo vuoi“vorrei le mani nei pensieri,e nei tuoi seni vorrei poter sperare che dove finisce il tuo dolore nasca lì un ponte tra me e te...niente è mai scritto Ma il tuo nome ricordo tuttora Oceania... Oceania....

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